16 nuovi corsi gratuiti online e 1 corso fai-da-te per progettare un nuovo programma digitale che include l’utilizzo di social media per la peer review rivolto a un ampio numero di partecipanti.
Madrid, 16 Aprile 2015 – Questi nuovi corsi online sono per te, insegnante. E ti aiuteranno a scoprire il potenziale delle nuove tecnologie per la tua classe. 17 corsi online “massivi”, detti MOOCs, sono sono stati lanciati nel 2014 coprendo varie tematiche in 6 lingue diverse. Tutti dallo stesso trampolino: la piattaforma ECO learning MOOC, punto di accesso pan-europeo per tutti i partecipanti ai corsi e per coloro che desiderano diventare “e-teachers”. Il messaggio centrale del progetto “Apprendi. Insegna. Ovunque. Dove vuoi” fa riferimento non solo alla natura gratuita di accesso ai corsi online, ma anche al concetto di inclusione sociale che discende dalla metodologia adottata. Dal prossimo 20 Aprile la seconda tornata di erogazione di questi MOOC avrà inizio. Ogni MOOC dura circa 8 settimane ed è guidato da un docente o da un gruppo di docenti. Se vuoi scoprire qualcosa di più sull’apprendimento a distanza, sull’apprendimento digitale e inoltre imparare a progettare il tuo nuovo corso online, diventare membro della comunità ECO è il modo giusto per scoprire cosa può offrire questa nuova era digitale.
Il consorzio del progetto ECO è costituito da 22 università e aziende europee e dell’America latina* ed è finanziato dalla Commissione Europea.
Tutti i MOOC sono accessibili dall’indirizzo https://portal.eco-learning.eu dove i nuovi utenti potranno creare il proprio profilo (in 3 minuti):
In inglese:
1. Videos for teaching, learning and communication (video per insegnare, apprendere e comunicare)
In tedesco:
2. E-Learning-Projektmanagement an Schulen (E-learning e project management a scuola)
In portoghese:
3. Introdução aos Sistemas de Informação Geográfica (Introduzione ai sistemi di informazione geografica)
4. Competências digitais para professors (Competenze digitali per insegnanti)
5. Necessidades Educativas Especiais. Como ensinar, como aprender ( Bisogni educativi speciali. Come insegnare, come apprendere).
In Italiano:
6. Introduzione alla matematica per l’università: Pre-Calculus
7. M’appare il mondo: dalle carte alla Terra digitale partecipata
In spagnolo:
8. Sexualidad Amigable y Responsable (Sessualità amichevole e responsabile)
9. Flipped Classroom (la classe capovolta)
10. Comunicación y aprendizaje móvil (Comunicazione e apprendimento mobili)
11. Alfabetización Digital para Personas en Riesgo de Exclusión: Estrategias para la Intervención Socioeducativa (Alfabetizzazione digitale per persone ad alto rischio di esclusione sociale. Strategie per un intervento digitale socio-economico)
12. Recursos Educativos Abiertos. Aplicaciones pedagógicas y comunicativas (Risorse Educative Aperte (OER): applicazioni pedagogiche e comunicative).
13. Competencias creativas para el profesorado (Creativity MOOC Camp) (Competenze creative per l’insegnamento)
14. Artes y tecnologías para educar (Arti e tecnologie per l’insegnamento)
In francese:
15. DIY Education aux médias et à l’information – (Educazione ai media e all’informazione)
16. MPSW : « Ma pédagogie à la sauce web 2.0 » (La mia pedagogia 2.0)
E il MOOC trasversale per progettare il tuo MOOC in tutte le lingue precedenti:
17. Social sMOOC step-by-step (Social MOOC passo dopo passo)
*European Association of Distance Teaching Universities, FEDRAVE – Fundação para o Estudo e Desenvolvimento da Região de Aveiro, Geographica, Humance, Open Universiteit Nederland, Politecnico Di Milano, Reimer IT, Riverthia, Sünne Eichler Beratung Für Bildungsmanagement, Tabarca Consulting, Telefónica Learning Services, Universidad de Cantabria, Universidad de Oviedo, Universidad de Quilmes, Universidad de Valladolid, Universidad de Zaragoza, Universidad Loyola Andalucía, Universidad Manuela Beltrán, Universidad Nacional de Educación a Distancia, Universidade Aberta, Université Sorbonne Nouvelle and University of Manchester.
L’Associazione Nazionale spagnola di Centri Europei di Impresa e Innovazione (ANCES) si è unita al progetto ECO come Partner Associato. L’accordo prevede l’apertura di un nuovo spazio per la diffusione delle iniziative ECO tra le nuove imprese e gli imprenditori.
ANCES è un’entità giuridica senza scopo di lucro, il cui funzionamento è disciplinato dalla Legge delle Associazioni 1/2002 (Legge Organica 1/2002 del 22 marzo). Fondata nel 1994 in ambito nazionale, si avvicinò all’idea promuovere lo sviluppo economico e industriale attraverso le BIC, mettendo a disposizione le proprie competenze sulla creazione di Piccole e Medie Imprese (PMI) sulla base di elementi innovativi with con potenziale di sviluppo.
Sulla base di questo obiettivo, ANCES si presenta come il quadro appropriato per agevolare ai suoi 28 membri l’accesso ai sistemi, servizi e attività che contribuiscono al raggiungimento dei suoi obiettivi con la massima efficienza e professionalità. Tra le numerose attività ANCES, oltre al lavoro di informazione e di rappresentanza istituzionale dei centri spagnoli alle istituzioni, agenzie e forum nazionali ed internazionali, è inclusa la promozione e la diffusione del ruolo dei BIC come agenti chiave tra la ricerca, lo sviluppo e l’industria, supportando le organizzazioni nella realizzazione di nuovi BIC, e stabilire legami con diversi strumenti legati alla creazione di imprese.
Il progetto ECO è aperto ad accordi di collaborazione accademica con aziende e istituzioni di tutto il mondo che condividono i suoi valori e obiettivi. Per ottenere più informazioni, contattare communication@eco-learning.eu
Oltre che dagli istituti di istruzione superiore, il progetto ECO sta attirando l’attenzione tra le aziende private di tutta Europa. Dopo Microsoft, numerose altre aziende principalmente del settore IT si stanno unendo a ECO come partener associati. L’ultima a unirsi al team è stata l spagnola Ingenia (Ingegneria e Integrazione Avanzata) il cui amministratore delegato José Blanco ha firmato un accordo di collaborazione con il coordinatore del progetto signed a ECO Sara Osuna presso la sede della società, a Malaga, lo scorso 11 Ottobre.
La sede principale di Ingenia si trova presso il Parco Tecnologico dell’ Andalusia (PTA) a Malaga. Dispone di sedi anche a Siviglia, Madrid, Barcellona, Santiago del Cile e Lima. Ingenia possiede più di 20 anni di esperienza nel campo dell’e-learning, a livello sia nazionale sia internazionale, e ha realizzato numerosi progetti sia in organizzazioni pubbliche sia in imprese private.
“Poiché uno dei nostri valori principali è la conoscenza della tecnologia, deve essere un mezzo e non un fine,” è stato dichiarato nel contratto. “In questo senso, la tecnologia dovrebbe facilitare e promuovere l’apprendimento, il raggiungimento degli obiettivi formativi e la loro trasferibilità nelle attività di tutti i giorni.”
Il progetto ECO è aperto ad accordi di collaborazione accademica con aziende e istituzioni di tutto il mondo che condividono i suoi valori e obiettivi. Per ottenere più informazioni, contattare communication@eco-learning.eu
Il Progetto ECO ha attirato l’attenzione di molti istituti di istruzione superiore, dentro e fuori dalla comunità accademica Europea. In particolare, numerose istituzioni Latinoamericane hanno percepito in questo consorzio una possibilità per il loro sviluppo a livello internazionale e la loro immersione nelle nuove tecnologie e Open Educational Resources. Attualmente, l’ultima istituzione che ha aderito al progetto è stata The National University of Education, from Ecuador, che ha firmato un accordo di partnership con ECO nel mese di Settembre.
L’Università Nazionale di Educazione (UNAE) è un istituto di istruzione superiore pubblico senza scopo di lucro. è dotata di personalità giuridica, autonomia accademica, amministrativa, finanziaria e organica, in conformità con la Costituzione della Repubblica dell’Ecuador. La missione di UNAE è quella di contribuire a formare educatori e pedagoghi, che trasformeranno il Sistema Nazionale di Istruzione, il loro modo di fare, di pensare e di fare ricerca, per costruire una società più giusta, equa, libera e democratica, la creazione di modelli di eccellenza didattica e pedagogica, apprezzati per il rigore scientifico, i diritti e l’approccio interculturale.
Il progetto ECO è aperto ad accordi di collaborazione accademica con aziende e istituzioni di tutto il mondo che condividono i suoi valori e obiettivi. Per ottenere più informazioni, contattare communication@eco-learning.eu
Innodoct è la Conferenza Internazionale sull’Innovazione, la Documentazione e le Tecnologie Didattiche che si è svolta a Valencia dal 18 al 20 Maggio 2016. Lo scopo di questa conferenza è creare un forum per docenti, ricercatori e professionisti che permetta di condividere le proprie ricerche, i progetti in corso, i risultati e le nuove sfide, nonché discutere idee sui temi delle nuove tecnologie per l’informazione e la comunicazione. In questo contesto il team eTIC dell’Università di Oviedo ha presentato l’articolo “Insegnare l’innovazione nella formazione sull’alfabetizzazione digitale per i gruppi a rischio di esclusione sociale”, in cui viene analizzato il ruolo didattico del MOOC “sull’alfabetizzazione digitale per i gruppi a rischio di esclusione sociale”. Questo dimostra le possibilità che i social network aprono per l’innovazione didattica, rafforzando i team didattici che sviluppano formazione massiva online, che rappresenta una delle sfide principali di questo settore.
Questo Articolo ha ottenuto un doppio riconoscimento a Innodoct: il premio per il miglior articolo e il premio per la miglior video-presentazione. Il video riassume gli aspetti più rilevanti dell’articolo e mostra l’esperienza sviluppata dagli insegnanti nel MOOC “Alfabetizzazione digitale di gruppi a rischio di esclusione sociale” del Progetto ECO.
Il progetto ECO e tutti i suoi membri sono scioccati dagli attacchi atroci all’aeroporto di Bruxelles e alla stazione della metropolitana nel centro città.
Condanniamo gli attacchi controllati da un gruppo di estremisti che non condividono i valori di libertà e pace.
Invitiamo tutti ad astenersi dal distribuire materiali di immagini e video che mostrano le vittime. In segno di rispetto per le famiglie e le persone care e per non fare il gioco degli estremisti che usano le immagini per scopi propagandistici.
I nostri pensieri sono con padri, madri, figli e figlie che sono diventati vittime di questi attacchi.
– Il Consorzio ECO-Learning
18.02.16 – Il progetto ECO schiera una squadra di 10 esperti durante l’edizione 2016 di eMOOCs , che daranno vita ad un workshop multidisciplinare orientato ad una partecipazione e collaborazione attiva dei partecipanti. L’evento sarà una “Masterclass” intitolata: “Intercreatività e interculturalità nella progettazione di MOOC e nella definizione dei modelli di business”.
eMOOCs2016, è un Summit europeo sui MOOC, organizzato dall’Università di Graz e da University of Technology, in Austria. La conferenza prevede tre tracce: Instituzionale & Corporate, Esperienze, Ricerca e la Pre-Conference.
ECO’s Masterclass, consiste di due parti legate alla progettazione di sMOOC e a modelli di business sostenibili. La prima parte vi guiderà attivamente all’interno delle attività di creazione di un sMOOC. I sMOOC (Social MOOC) sono basati sulle teorie pedagogiche del costruttivismo e connettivismo che potenziano l’interculturalità e l’intercreatività. I principi di base di questi concetti verranno introdotti e poi tradotti in linee guida per la progettazione dei MOOC. Successivamente il modello pedagogico verrà discusso e illustrato con alcuni esempi. Il processo di implementazione del modello sMOOC in ECO sarà discusso con due esempi “locali” provenienti dalla Germania e dall’Italia. La discussione ruoterà intorno al sMOOC “Passo dopo passo” (6 lingue, diversi partner europei). Questo corso trasversale agisce alla stregua di un “regolatore della qualità” dato che è stato progettato dall’unione di tutti i team locali e delle loro esperienze. Presenta anche i concetti di interculturalità e intercreatività tra peasi e istituzioni.
La seconda parte introduce i partecipanti verso diversi modelli di business per I MOOC sviluppati dai partner ECO. Il pubblico sarà guidato attraverso questi modelli su diversi livelli rispetto i gruppi di interesse, partendo dai principi del modello freemium, di utilizzo dei MOOC. Successivamente saranno discussi gli scenari a livello istituzionale legati ai business providers per arrivare ad illustrare i diversi modelli a livello ministeriale.
Esperti:
Chair: Darco Jansen, EADTU, Paesi Bassi
- Divina Frau-Meigs and Adeline Bossu, U Paris 3-Sorbonne, Francia
Sara Tejera, UNED, Spagna
António Teixeira, António Moreira Teixeira, U Aberta, Portogallo
Alessandra Tomasini, Polimi, Italia
Sünne Eichler, Sünne Eichler Beratung für Bildungsmanagement, Germania
Vicente Montiel, TABARCA, Spagna
Dettagli: Lunedì, 22.02.2016, 09:30-12:00, Room. Nr. HS 01.13
18.02.16 – Il progetto ECO schiera una squadra di 10 esperti durante l’edizione 2016 di eMOOCs , che daranno vita ad un workshop multidisciplinare orientato ad una partecipazione e collaborazione attiva dei partecipanti. L’evento sarà una “Masterclass” intitolata: “Intercreatività e interculturalità nella progettazione di MOOC e nella definizione dei modelli di business”.
eMOOCs2016, è un Summit europeo sui MOOC, organizzato dall’Università di Graz e da University of Technology, in Austria. La conferenza prevede tre tracce: Instituzionale & Corporate, Esperienze, Ricerca e la Pre-Conference.
ECO’s Masterclass, consiste di due parti legate alla progettazione di sMOOC e a modelli di business sostenibili. La prima parte vi guiderà attivamente all’interno delle attività di creazione di un sMOOC. I sMOOC (Social MOOC) sono basati sulle teorie pedagogiche del costruttivismo e connettivismo che potenziano l’interculturalità e l’intercreatività. I principi di base di questi concetti verranno introdotti e poi tradotti in linee guida per la progettazione dei MOOC. Successivamente il modello pedagogico verrà discusso e illustrato con alcuni esempi. Il processo di implementazione del modello sMOOC in ECO sarà discusso con due esempi “locali” provenienti dalla Germania e dall’Italia. La discussione ruoterà intorno al sMOOC “Passo dopo passo” (6 lingue, diversi partner europei). Questo corso trasversale agisce alla stregua di un “regolatore della qualità” dato che è stato progettato dall’unione di tutti i team locali e delle loro esperienze. Presenta anche i concetti di interculturalità e intercreatività tra peasi e istituzioni.
La seconda parte introduce i partecipanti verso diversi modelli di business per I MOOC sviluppati dai partner ECO. Il pubblico sarà guidato attraverso questi modelli su diversi livelli rispetto i gruppi di interesse, partendo dai principi del modello freemium, di utilizzo dei MOOC. Successivamente saranno discussi gli scenari a livello istituzionale legati ai business providers per arrivare ad illustrare i diversi modelli a livello ministeriale.
Esperti:
Chair: Darco Jansen, EADTU, Paesi Bassi
- Divina Frau-Meigs and Adeline Bossu, U Paris 3-Sorbonne, Francia
Sara Tejera, UNED, Spagna
António Teixeira, António Moreira Teixeira, U Aberta, Portogallo
Alessandra Tomasini, Polimi, Italia
Sünne Eichler, Sünne Eichler Beratung für Bildungsmanagement, Germania
Vicente Montiel, TABARCA, Spagna
Microsoft è diventata “contributing member” e ambasciatrice del progetto ECO: la collaborazione riguarderà soprattutto le attività di disseminazione, mentre i corsi gestiti su OpenMOOC saranno ospitati sulla soluzione cloud computing Microsoft Azure.
Microsoft è il nuovo partner associato nel progetto ECO grazie a un accordo quadro siglato a Madrid il 25 Novembre 2015 con UNED, l’Università Nazionale di Educazione a Distanza.
L’accordo firmato dal Rettore di UNED Alejandro Tiana e dal presidente di Microsoft Ibérica’s, Pilar López, rispecchia l’impegno di entrambe le istituzioni nel promuovere lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia nel contesto didattico. L’accordo aspira a incoraggiare l’educazione aperta, online e massiva, creando nel mentre un ambiente educativo innovativo destinato a diventare un punto di riferimento internazionale in materia di Tecnologie per l’Informazione la Comunicazione (TIC).
In qualità di partner associato del progetto ECO, Microsoft contribuirà con la sua vasta esperienza e conoscenza sulla comunicazione digitale al fine di contribuire a diffondere le attività ei risultati del Progetto.
L’accordo si concentra sulla promozione dell’uso di MOOCs nella comunità accademica europea attraverso società controllate da Microsoft in tutto il continente. Microsoft avrà inoltre un ruolo attivo nella progettazione e nello sviluppo di questi corsi, indirizzati principalmente agli insegnanti e incentrati sulle applicazioni didattiche delle tecnologie MS.
Le azioni di collaborazione previste comprendono la migrazione dalla piattaforma a codice aperto OpenMOOC di UNED alla soluzione di cloud computing Microsoft Azure. Sarà la più grande migrazione effettuata da Microsoft nel contesto dell’istruzione in Europa fino ad ora e dimostra il supporto della società ad aprire il codice e la sua volontà di contribuire alla trasformazione digitale del settore.
Inoltre, ai circa 4.000 e-teachers attesi dal progetto sarà offerto l’utilizzo del servizio Office 365.